Nella cosiddetta “fase 2” gli esercizi commerciali la cui attività non è sospesa, al fine di limitare e contrastare la circolazione del Coronavirus e garantire acquisti in sicurezza, devono rispettare le misure di igiene e prevenzione previste dal DPCM del 26 aprile.

Ecco quanto proposto dal Ministero della Salute: clicca qui