Ricordiamo che tutti i datori di lavoro che si avvalgono di lavoratori in somministrazione sono tenuti ad effettuare una comunicazione annuale obbligatoria alle RSA ovvero alla RSU o, in mancanza, agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

La comunicazione deve contenere i seguenti dati relativi ai contratti di somministrazione stipulati nel corso dell’anno civile precedente:

– numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi;

– durata dei contratti;

– numero e qualifica dei lavoratori utilizzati.

 

Il datore di lavoro deve quindi:

1) verificare se è tenuto o meno all’obbligo di comunicazione annuale in relazione all’utilizzo di lavoro somministrato nell’anno precedente la scadenza;

2) determinare il numero e la durata dei contratti di somministrazione conclusi nonché il numero e la qualifica dei lavoratori interessati;

3) provvedere alla trasmissione della comunicazione al consulente del lavoro oppure alle rappresentanze sindacali aziendali ovvero, in assenza, agli organismi sindacali territoriali competenti, anche per il tramite dell’associazione dei datori di lavoro alla quale aderisce o conferisce mandato.

La comunicazione deve essere inviata entro il 31 gennaio di ogni anno.

In caso di omesso/tardivo invio della comunicazione ovvero comunicazione con dati non corretti è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da € 250 a € 1.250.

Per i lavoratori somministrati tali dati vengono generalmente già forniti dalle stesse Agenzie di somministrazione all’atto della stipula del contratti di fornitura di lavoro temporaneo; tuttavia, nel caso gli stessi dati non dovessero essere forniti e inviati dalle agenzie, si prega di richiederli al fine di assolvere correttamente all’adempimento.

 

 

ATTENZIONE:

Ricordiamo che mensilmente, in caso di impiego di lavoratori somministrati, occorre comunicare allo Studio i seguenti dati contestualmente all’invio delle presenze mensili:

– Nome e Cognome;

– Codice fiscale;

– Luogo e Data di nascita;

– Indirizzo di residenza;

– Qualifica e Livello contrattuale d’inquadramento;

– Agenzia di Somministrazione (nome, codice fiscale, data e numero autorizzazione)