Ricordiamo che per tutti i lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo, a decorrere dal 1° aprile 2019, le domande di assegno per il nucleo familiare devono essere presentate direttamente all’INPS esclusivamente in via telematica. I lavoratori interessati non devono più presentare le domande ai propri datori di lavoro utilizzando il modello ANF/DIP a decorrere da tale data; pertanto le domande a copertura del periodo 1.07.2019-30.06.2020 dovranno essere presentate solo in modalità telematica.

 

Le domande presentate in via telematica all’INPS sono istruite dall’Istituto previdenziale per la definizione del diritto e della misura della prestazione familiare richiesta. Nell’ambito di tale istruttoria sono individuati gli importi giornalieri e mensili teoricamente spettanti al richiedente in riferimento alla tipologia del nucleo familiare e del reddito conseguito negli anni precedenti.

L’utente può prendere visione dell’esito della domanda presentata accedendo con le proprie credenziali alla specifica sezione Consultazione domanda, disponibile nell’area riservata. L’esito sarà visibile, con le medesime modalità, anche ai Patronati che, su delega del cittadino richiedente, hanno provveduto ad inviare le domande di ANF all’Istituto.

Il lavoratore dovrà comunicare l’esito positivo della richiesta al proprio datore di lavoro, il quale avrà accesso ai dati necessari all’erogazione e al conguaglio degli ANF attraverso una apposita applicazione.

In caso di variazione nella composizione del nucleo familiare o dei livelli di reddito familiare, il lavoratore interessato deve presentare, esclusivamente in modalità telematica, una domanda di variazione per il periodo di interesse, avvalendosi della procedura ANF DIP.

Il nostro studio ha l’abilitazione per poter consultare le informazioni relative alle domande Assegno Nucleo Familiare Dipendenti accolte.

Sulla base degli importi teoricamente spettanti, individuati dall’INPS, calcoleremo l’importo effettivamente spettante al richiedente, in relazione alla tipologia di contratto sottoscritto e alla presenza/assenza del lavoratore nel periodo di riferimento. La somma corrisposta mensilmente non potrà, comunque, eccedere quella mensile indicata dall’Istituto.

 

Per agevolarvi nell’informazione ai dipendenti forniamo una comunicazione, corredata di istruzioni, da inoltrare a ciascun dipendente interessato o affiggere nelle bacheche aziendali: Comunicato per i lavoratori