Il Decreto 24 aprile 2013 ha definito quali sono le attività che hanno l’obbligo di tenere nei propri locali un DAE.

Campo di applicazione:

  • Società sportive professionistiche
  • Società sportive dilettantistiche

Facendo riferimento alla normativa nazionale l’obbligo di dotazione DAE si estende a:

  • Strutture operanti nel sistema di emergenza sanitario extraospedaliero;
  • Ambulanze deputate alle funzioni di trasporto sanitario e trasporto sanitario semplice;
  • Servizi delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, accreditate o autorizzate;
  • Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, Capitanerie di Porto, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ecc;
  • Strutture sanitarie (ambulatori) e territoriali (studi medici, ambulatori dentistici, ecc.)

Facendo riferimento alle normative regionali, si suggerisce la dotazione di DAE anche per:

  • Compagnie, Enti, Ditte, Associazioni, ecc. ove vi sia un elevato afflusso di utenti (centri commerciali, hotel, ipermercati, centri fitness, stadi, treni e stazioni ferroviarie, ecc.);
  • Istituti scolastici di ogni ordine e grado

La dotazione di DAE per luoghi di lavoro diversi da quelli in ambito sportivo, quindi, anche se in presenza di elevato flusso di utenti, è consigliata ma non obbligatoria.

 

Finalità:

  • salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale

Esclusioni:

  • Società sportive professionistiche o dilettantistiche che svolgono attività con ridotto impegno cardiocircolatorio (bocce, biliardo, golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport di tiro, giochi da tavolo e sport assimilabili)

La dotazione del defibrillatore semiautomatico entro quando deve avvenire?

  • Entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto per le Società professionistiche;
  • Entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto le Società dilettantistiche.

Quando la Società sportiva svolge l’attività presso spazi pubblici o, comunque, in affitto, a chi spettano l’acquisto e la manutenzione del DAE?

  • L’acquisto e la manutenzione del DAE spettano alla Società;
  • E’ consentita l’associazione per l’acquisto e la manutenzione del DAE da parte di Società che operano nello stesso impianto sportivo;
  • L’acquisto e la manutenzione del DAE può essere demandato al gestore dell’impianto attraverso un accordo che definisca le responsabilità in ordine all’uso e alla gestione.

Caratteristiche del DAE:

  • devono essere marcati CE come dispositivi medici ai sensi

della vigente normativa comunitaria e nazionale (Dir. 93/42/CEE, D.lgs. n.46/97);

  • devono essere resi disponibili all’utilizzatore completi di tutti gli accessori necessari al loro funzionamento, come previsto dal fabbricante;
  • devono essere sottoposti alla manutenzione secondo la periodicità indicata annua-

le d’uso e nel rispetto delle vigenti normative in materia di apparati elettromedicali;

  • devono essere mantenuti sempre in condizioni di operatività, con batterie aventi carica sufficiente per il funzionamento;
  • deve essere incaricato un referente addetto alla verifica del funzionamento;
  • se posizionati in luoghi aperti al pubblico, si raccomanda di prevedere l’utilizzo di contenitori esterni con meccanismi automatici di segnalazione che si attivano al prelievo del dispositivo con segnalazione immediata alla Centrale Operativa 118;
  • deve essere posizionato in luogo facilmente accessibile e fornito della segnaletica di sicurezza che ne permetta una facile e repentina individuazione;
  • tutti i soggetti presenti devono essere messi a conoscenza tramite opuscoli e cartellonistica della presenza del DAE;
  • tutti i soggetti, che sono tenuti o che intendono dotarsi di DAE devono darne comunicazione alla Centrale Operativa 118 territorialmente competente, specificando il numero di apparecchi, la specifica del tipo di apparecchio, la loro dislocazione, l’elenco degli esecutori in possesso del relativo attestato. Ciò al fine di rendere più efficace ed efficiente il suo utilizzo o addirittura disponibile la sua localizzazione mediante mappe interattive.

Formazione

  • I corsi di formazione mettono in condizione il personale di utilizzare con sicurezza i DAE e comprendono l’addestramento teorico-pratico alle manovre di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), anche pediatrico quando necessario;
  • i soggetti a cui affidare il ruolo di first responder sono individuati verificando le loro attitudini al ruolo stesso, la loro disponibilità e presenza nell’impianto;
  • la presenza di almeno un soggetto formato deve essere presente durante le gare e gli allenamenti;
  • il numero di soggetti formati è relativo al numero di DAE a disposizione, dove sono posizionati e dal tipo di organizzazione presente;
  • per il personale formato deve essere prevista l’attività di retraining ogni due anni;
  • l’attività di soccorso non rappresenta per il personale formato un obbligo legale che è previsto soltanto per il personale sanitario.